Nell’occasione sono stati presentati documenti originali riguardanti i funerali di Alessandro Manzoni, svoltosi esattamente il 29 maggio di 150 anni fa: l’invito alla cerimonia inviato dal Sindaco di Milano all’amministrazione del Collegio, l’itinerario del corteo funebre e la pianta del Duomo con la dislocazione dei posti d’onore assegnati alle autorità che tributarono l’ultimo saluto al grande letterato.

L’evento è stato presentato dal presidente della Fondazione Guastalla, Antonio Viscomi, e ha visto la partecipazione della Fondazione Lemine, che da quattro anni sta lavorando al progetto di riordino, inventariazione e digitalizzazione dell’archivio del Collegio: il direttore Alberto Barzanò, il prof. Angelo Bianchi, curatore del progetto nonché membro del comitato tecnico-scientifico e del comitato di gestione, il segretario generale Nicola Cremonesi.

L’archivista storico Piero Rizzi Bianchi, che cura per conto della Fondazione Lemine i lavori di riordino e inventariazione dell’archivio, ha illustrato alle autorità, oltre ai già citati documenti relativi alle solenni esequie del Manzoni, alcuni degli esemplari più preziosi rivenuti durante il lavoro di riordino: l’atto costitutivo del Collegio, i libri contabili dell’istituzione «Vergini Spagnole» (poi assorbita dal Collegio), uno dei primissimi esemplari conosciuti di busta moderna, risalente al 1742.

Al termine della presentazione, le autorità hanno potuto compiere anche un piccolo tour del prestigioso Collegio con la visita di Salone d’Onore, parco, Cappella, teatro e Orangerie.

Ringraziamo Presidente e CdA della Fondazione Guastalla per l’invito, l’on. Paola Frassinetti, l’assessore Romano La Russa e il consigliere Jacopo Dozio per aver presenziato all’evento.