Italia Romanica: nato il Tavolo di Coordinamento nazionale

Sabato 2 dicembre 2023, presso l’Auditorium della Fondazione Lemine, si è tenuto l’incontro «ITALIA ROMANICA: PROSPETTIVE PER UNA RETE NAZIONALE».

Dal 16 settembre al 1° ottobre 2023 si è svolta la prima edizione di «Italia Romanica», un grande festival dedicato all’arte e all’architettura del Medioevo italiano. Oltre cento tra cattedrali, abbazie, monasteri, chiese campestri di Sardegna, Sicilia e Lombardia hanno aperto le loro porte al pubblico.

Promotrice dell’iniziativa è la Fondazione Sardegna Isola del Romanico, che l’anno scorso ha già organizzato una manifestazione sul suo territorio regionale coinvolgendo 50 comuni e 70 chiese romaniche di tutta l’Isola. Quest’anno hanno decìso di raccogliere la sfida la Fondazione Lemine della Lombardia, Soggetto di Rilevanza Regionale per la promozione educativa-culturale affiancata da Associazione BRIG e Romanico nel Basso Sebino, e la Fondazione Le Vie dei Tesori della Sicilia, che organizza il Festival omonimo in 20 città e 70 piccoli comuni dell’Isola e che quest’anno è stata insignita dal ministero dei Beni culturali dell’Encomio al Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa in occasione della Giornata nazionale del Paesaggio.

La prima edizione di Italia Romanica si è davvero rivelata un importante momento di condivisione culturale, rappresentando una formidabile vetrina per diffondere la storia e la cultura di una delle epoche più rappresentative della storia e dell’identità del nostro Paese. Il fascino delle grandi cattedrali, l’unicità delle Chiese Palatine, Abbazie, Monasteri e lo straordinario valore paesaggistico delle piccole Chiese campestri, delle torri e fortezze medioevali immerse nei paesaggi sardi, siciliani e lombardi sono stati offerti alle comunità locali, agli appassionati della sostenibilità culturale ed ambientale, alle famiglie, ai visitatori curiosi di conoscere l’Italia medievale, garantendo la loro fruibilità ma anche assicurando la presentazione del monumento insieme alla storia, alla devozione, alle leggende e gli aneddoti che caratterizzano ciascun monumento.

Diverse migliaia di persone hanno potuto così usufruire di visite guidate, eventi ed esperienze dedicate a una straordinaria epoca interpretata da grandi scultori, pittori, architetti e ingegneri che hanno lasciato il segno nella storia dell’arte italiana.

Visto il successo riscosso e l’elevato profilo culturale dell’iniziativa, le tre Fondazioni hanno deciso di istituire un Tavolo di Coordinamento del festival Italia Romanica: per questo motivo, sabato 2 dicembre si è tenuto un incontro nel territorio bergamasco, in omaggio a Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023, a cui sono stati invitati i rappresentanti di enti, università e associazioni italiani che si occupano di Arte Romanica. Scopo della giornata, coinvolgere altre realtà italiane nel coordinamento del festival, in modo che la proposta per l’edizione 2024 di Italia Romanica possa risultare ancor più ricca e completa.

La Giornata

Dopo i saluti istituzionali da parte dei rappresentanti dei tre partner (Gianbattista Brioschi per la Fondazione Lemine, Antonello Figus per la Fondazione Sardegna Isola del Romanico e Marco Coico per la Fondazione Le vie dei Tesori), il direttore della Fondazione Lemine Alberto Barzanò ha introdotto i lavori, suddivisi in una sessione mattutina e una pomeridiana.

Presenti in sala diversi operatori e studiosi, tra cui una delegazione della Valassina, un rappresentante di Barzanò (LC), due membri di Italia Nostra.

SESSIONE MATTUTINA

Ore 10.15       Arte e architetture romaniche sul territorio italiano

  • Alle origini del Romanico: architetture e committenze – Marco Rossi, Università Cattolica di Milano
  • La pittura murale nell’età romanica – Giovanni Valagussa, Storico dell’Arte
  • Il Romanico nel contesto di un’edilizia civile – Marco Sannazaro, Università Cattolica di Milano

Ore 13.00       Buffet

 SESSIONE POMERIDIANA

 Ore 14.00       Visita alla Rotonda di San Tomè

Alberto Barzanò, Direttore Fondazione Lemine

Ore 14.30       Valorizzazione del patrimonio romanico in chiave turistico-culturale

  • Il caso sardo: Antonello Figus, Fondazione Sardegna Isola del Romanico
  • Il caso siciliano: Marco Coico, Fondazione Le vie dei Tesori
  • Il caso lombardo: Alberto Barzanò, Direttore Fondazione Lemine

Ore 15.30       Tavolo di Coordinamento di Italia Romanica

Sigla del Protocollo di Intesa tra le tre fondazioni e Invito all’adesione alle Regioni italiane

Ore 16.00       Conclusione lavori

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